Sta arrivando il freddo, le giornate si accorciano e il brutto tempo inizia a farci compagnia e molti ciclisti affiancano le pedalate all’aria aperta agli allenamenti indoor.
Fortunatamente, oggi abbiamo a disposizione app avanzate che rendono l’allenamento indoor più divertente e motivante che mai.
Tra le opzioni più popolari e che ho provato personalmente negli ultimi anni ci sono Zwift, Garmin Tacx e Rouvy.
Ognuna offre un’esperienza diversa, dalle gare virtuali alla simulazione di percorsi reali. Ecco la mia opinione su queste tre app, per dare delle indicazioni su quella che fa al caso tuo per affrontare al meglio la stagione invernale.
Zwift
Punti di forza
– Esperienza immersiva e gamification: Zwift è famosa per la sua combinazione di ciclismo e mondo virtuale. Offre un’esperienza di gioco completa, con gare, eventi sociali e percorsi realistici ricreati in ambienti virtuali come la mitica Alpe d’Huez (Alpe du Zwift).
– Comunità attiva: C’è una vasta comunità di utenti, e puoi partecipare a eventi di gruppo o gare quotidiane. Questo è ottimo per chi ama la competizione o vuole un’esperienza sociale.
– Personalizzazione e crescita dell’avatar: Man mano che si pedala, si possono sbloccare nuovi equipaggiamenti per il proprio avatar, il che aggiunge un ulteriore livello di coinvolgimento.
– Supporto per vari tipi di allenamento: Zwift offre sessioni di allenamento strutturate, piani di allenamento e persino eventi di esports.
Garmin Tacx
Punti di forza:
– Realismo delle corse: Garmin Tacx (precedentemente Tacx Trainer Software) punta a un’esperienza di ciclismo indoor realistica. La piattaforma offre video di alta qualità di percorsi reali da tutto il mondo, come le classiche strade alpine o le tappe dei grandi giri.
– Ampia libreria di video: La disponibilità di video di corse e percorsi reali, con condizioni ambientali reali, è uno dei suoi punti di forza. Puoi pedalare in alcuni dei luoghi più iconici del mondo con una sensazione più “naturale” rispetto agli ambienti di fantasia.
– Allenamenti avanzati: La piattaforma offre piani di allenamento completi e sessioni strutturate, simili a quelle di Zwift, ma con un focus maggiore sulla precisione e sulle metriche di allenamento.
Rouvy
Punti di forza:
– Realismo aumentato (AR): Rouvy combina percorsi reali filmati con elementi di realtà aumentata (AR), come avatar virtuali o segnaletica, per dare una sensazione di realismo, ma con un tocco moderno. È un’opzione interessante per chi cerca un equilibrio tra realismo e elementi di gioco.
– Percorsi basati su GPS: Puoi pedalare su percorsi realistici basati su mappe GPS reali. È ottimo per chi desidera allenarsi su strade o percorsi che potrebbe percorrere nella vita reale.
– Allenamenti strutturati: Anche Rouvy offre piani di allenamento e sessioni strutturate. È un’opzione versatile per chi cerca sia percorsi reali che allenamenti specifici.
– Prezzo competitivo: L’abbonamento mensile costa da 12,46 €/mese, con la possibilità di aggiungere più utenti a un singolo account, rendendolo conveniente per famiglie o gruppi.
Conclusioni basati sulla mia esperienza personale:
– Zwift è ideale per chi cerca un’esperienza di ciclismo interattiva e sociale con una forte componente di gamification. È perfetta per chi ama la competizione e desidera allenarsi divertendosi.
– Garmin Tacx è la scelta per chi cerca il massimo realismo, con video di percorsi reali e una forte attenzione alla qualità degli allenamenti. È meno interattiva, ma offre un’esperienza più autentica.
– Rouvy rappresenta un ottimo compromesso tra realismo e gamification, grazie alla combinazione di video reali e realtà aumentata. È adatto a chi cerca un’esperienza più reaistica rispetto a Zwift, ma comunque con un tocco moderno.
Questa recensione è basata sulla mia esperienza personale con le app menzionate e non intende essere una valutazione oggettiva o esaustiva. Le opinioni espresse sono soggettive e potrebbero non riflettere l’esperienza di tutti gli utenti. Invito ciascun ciclista a valutare personalmente le diverse opzioni in base alle proprie esigenze e preferenze individuali.