Jeco Gravel

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I percorsi gravel nel Veneto sono moltissimi, ma ce n’è uno speciale in grado di regalare grandissime emozioni agli amanti della natura e dei percorsi off-road: JECO Gravel! La prima edizione di JECO Gravel è un inedito ed esclusivo percorso gravel di ben 435km con un dislivello di 5950mt D+, che vi porterà alla scoperta dei luoghi più suggestivi del territorio veneto partendo dalla città di Jesolo, nota meta turisticaarrivando fino a Cortina, la perla delle Dolomiti, e ritorno.

Alla sua prima edizione, JECO Gravel rappresenta già un’eccellenza nel mondo gravel in grado di regalare emozioni indimenticabili a chi ama lavventura e la libertà a stretto contatto con la natura. Ogni ciclista, infatti, verrà condotto su percorsi misti di asfalto, piste ciclabili e sterrato attraverso i luoghi più suggestivi patrimonio dell’UNESCO del territorio veneto.

Partendo da Jesolo, costeggerete il Piave – Fiume Sacro alla Patria – per poi proseguire attraverso borghi antichi e paesini caratteristici come Gorgo al Monticano pedalando lungo l’omonimo fiume, e Portobuffolè, un vero gioiello medievale. Continuando sulla Pedemontana del Cansiglio, supererete tutta la Foresta del Cansiglio e dell’Alpago, un territorio spettacolare che vi accompagnerà fino alla nuova e suggestiva pista ciclabile lungo il Piave. Prima di arrivare alla meta, giungerete a Pieve di Cadore, la naturale porta d’entrata nel cuore delle Dolomiti; potrete ammirare il Lago di Calalzo, il Lago di Auronzo e Auronzo di Cadore con le Tre Cime di Lavaredo, conosciute anche come le “Tre dita di Dolomia”. Fiancheggiando il fiume Ansiei, raggiungerete il valico alpino Passo Tre Croci per arrivare, infine, alla tanto attesa Cortina, punto d’arrivo ma anche di ripartenza per il viaggio di ritorno. Le sue montagne sono state il teatro della Prima guerra mondiale tant’è che si possono visitare gallerie e trincee, oltre a vari monumenti ai caduti come l’Ossario di Pocol. Cortina è anche la città simbolo delle Olimpiadi: qui, infatti, si trovano costruzioni olimpiche come l’imponente Stadio del Ghiaccio e il Trampolino Olimpico Italia.

Al ritorno proseguirete lungo il torrente Boite attraversando San Vito di Cadore e, costeggiando il lato destro del fiume Piave, passerete per Longarone dove si trovano la diga del Vajont e il museo Longarone Vajont-Attimi di Storia dedicato al disastro occorso nel 1963.

Non mancherà un passaggio suggestivo al Lago Morto e al Lago di Santa Croce, il secondo più grande del Veneto.

Attraversando l’antico borgo medievale di Serravalle arriverete a Vittorio Veneto, un luogo di grande interesse storico con musei dedicati non solo all’arte ma anche alla Grande Guerra.

Proseguirete, poi, attraverso l’area di Conegliano, un territorio collinare unico e famoso in tutto il mondo per il suo prosecco. La zona di Conegliano non solo vi offrirà paesaggi mozzafiato grazie alla sua conformazione “a mosaico” ma, nella suggestiva strada delle Caneve, più precisamente al km 340 circa, potrete godere di un ristoro rigenerante presso la società agricola Gli Allori, in un contesto unico ed esclusivo.

Infine, pedalando lungo il Piave, attraverserete i comuni di Ponte di Piave e San Donà di Piave e arriverete a Jesolo.

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